lunedì 23 gennaio 2012

Yogurt con fermenti lattici vivi - Kéfir

Vi spiego come ho fatto a casa lo Yogurt grazie ai fermenti lattici vivi


I fermenti lattici sono dei microrganismi che fermentano il latte trasformandolo in yogurt.
Il latte fermentato ottenuto dalla loro azione più che assomigliare al vero e proprio yogurt che conosciamo (che viene ottenuto utilizzandolo solo determinati lattobacilli quali Lactobacillus bulgaricus e Streptococcus thermophilus), si può paragonare più ad un Kefir.
Per intendersi questi fermenti producono uno "yogurt molto più acidulo" del solito!
I fermenti del kéfir sono adattabili e quindi utilizzabili anche per fermentare altri liquidi con contenuto di zuccheri come i latti di soia o riso e l'acqua con l'aggiunta di zucchero, frutta o altri aromi.



ecco come fare dell'ottimo e sano yogurt casalingo:

occorrono: una ciotola di vetro o di plastica trasparente, un cucchiaio di legno, un colino a maglie fitte, latte.

FASE 1
In una ciotola di vetro o plastica trasparente coprire di latte i fermenti lattici. 
Va bene utilizzare latte a temperatura ambiente o freddo di frigorifero, ma non caldo.
Va bene qualsiasi tipo di latte che sia intero o scremato, vaccino, di asina o di soia.
Lasciare che i fermenti agiscano per 24 ore coperti da un panno.
Questa preparazione io la eseguo la sera, cosicché a cena del giorno dopo ho il mio buon yogurt.

FASE 2
 passate le 24 ore
in un retino metto a scolare per un'ora tutto il mio composto fermentato misto di yogurt e fermenti. 
Questo serve a separare lo yogurt (che rimarrà denso e cremoso) dal siero acido.


Ecco il siero scolato, di un colore giallognolo trasparente. Va buttato. Sciacquare bene la ciotola e riporla sotto il colino.

FASE 3
Una volta separato il siero dallo yogurt, con l'aiuto di un mestolo di legno mescolo i fermenti spremendoli con delicatezza, per far colare lo yogurt nel contenitore sottostante.

Con poche mosse il nostro yogurt è pronto!
Sano, genuino ed estremamente cremoso.
Lo yogurt può essere subito gustato o conservato in frigo e consumato il giorno dopo.
 


FASE 4 
Una volta ricavato lo yogurt i fermenti devono essere ben sciacquati sotto acqua corrente, leggermente strizzati e riposti nella ciotola coprendoli con il latte. 

 Ripetere il procedimento ogni giorno.

40 commenti:

Elena ha detto...

è un procedimento che mi ha sempre attirato, ma troppo lungo.. ed io sono pigra..uffi.. ottimo il tuo risultato

Al Cuoco! ha detto...

Anche i miei hanno questi fermenti ma quel gusto acidulo non è che mi faccia impazzire. Sai cosa, lo ammeto, è che sono abituata ai sapori finti di quelli che si comprano!
:)

My Ricettarium ha detto...

Ma che brava!!!! :-) buona giornata

Anonimo ha detto...

Ho iniziato da due a farmi lo yogurt con i fermenti seguendo la procedura sopra descritta, ma stamattina, alzandomi, ho avuto una brutta sorpresa...le formiche si erano intrufolate nel barattolo di vetro!!! Che schifo! Ho buttato tutto, ovviamente, ma voglio riprovarci...come posso fare? qualcuno può aiutarmi?

Cucina con Federica ha detto...

ciao, lo yogurt deve essere risposto in un luogo fresco (no freddo!), ma asciutto. Non alla luce diretta del sole. Inoltre, come ho scritto nel post, il contenitore deve essere sempre coperto da un panno, proprio per evitare spiacevoli circostanza come la tua. Se poi le formiche fossero ancora più insistenti ti conviene utilizzare una retina. io ne ho una bellina che si apre ad ombrello. è davvero comoda, da chiusa occupa poco spazio ed aperta è molto capiente!!!

Claudia ha detto...

Ciao Fede, sono Claudia, la tua ex collega di lavoro! Ma dove si trovano i fermenti lattici vivi?

Cucina con Federica ha detto...

ciao Claudia, come ti ho scritto per sms, questi fermenti lattici me li ha dati un collega- Di questo tipo sono un po' difficili da trovarsi in giro, diciamo che io sono stata fortunata! che li ha se li tiene stretti!! ;-)
in commercio vendono quelli in polvere, quelli però non li ho mai provati.

Anonimo ha detto...

ciao...ma devono passare 24 ore?? io sapevo dalle 8 in poi...

Cucina con Federica ha detto...

8 ore mi sembrano un po' poche, i fermenti non hanno avuto tutto il tempo necessario per trasformare il latte in yogurt. rischieresti di avere un latte "cagliato" anzicé uno yogurt.

monica ha detto...

sono andata a comprare i fermenti kefir da bionova ma avevano solo quelli in polvere, dove posso trovare quelli vivi?

Cucina con Federica ha detto...

ciao Monica, mi dispiace, ma non so dove tu li possa prendere. Io li ho cercati per molto tempo e alla fine ho trovato un collega che li aveva da tanti anni. Hai provato a cercare su internet? sicuramente c'è chi li vende...

Sara ha detto...

I fermenti vivi si tramandano tra persone, dopotutto loro continuano a cresceree quindi dopo un po' ne hai talmente tanti che o li butti o li regali a qualcuno!!!!!

Unknown ha detto...

mi sapete dire ki ce l'ha....io vivo a bologna se qualcuno mi fa sapere cm averli....xke li ho avuti e mi avevano detto di congelarli xke si mantenevano ma nn è stato affatto vereo!!! asp notizie grazie

Cucina con Federica ha detto...

Fede, mi dispiace ma non so come aiutarti.
io non ne ho più perchè poi li ho regalati.
Sono sicura che qualche bloggerina ti sarà di aiuto.
baci

Unknown ha detto...

Ottimo blog, preciso sintetico ed efficace ....Bravissima

andrea ha detto...

io veramente non butto niente, uso il latte di soia con i fermenti vivi e dopo 24 ore lo passo ed è pronto, è sbagliato? a me così hanno detto di fare







Cucina con Federica ha detto...

si può usare anche il latte di soia.
Ho sentito anche io che alcuni non separano il siero dallo yogurt, ma così facendo lo yogurt risulta troppo acre e immangiabile. Prova a fare come suggerisco io e vedrai che poi lo farai anche tu :-)

dominck ha detto...

grazie Federica è tutto vero anche io facevo cosi prima di "perdere" i fermenti a proposito non è che né hai di avanzo? te li compro

Cucina con Federica ha detto...

mi dispiace Dominck, ma non ho più fermenti perché Li ho dati tutti via.
Spero che qualche blogger ti possa essere di aiuto.
ciao!

Unknown ha detto...

Ho preso i fermenti 2 gg fà (tipo Kefir) ho seguito tutti i passi descritti ma anziche vedere una separazione tra yogurt in basso e siero in alto, l'effetto che ho ottenuto è stato uno yogurt molto denso e molto acido senza siero (tipo latte cagliato).
Dove ho sbagliato :(

Cucina con Federica ha detto...

Per Francesco Maria Tripodi:
ma hai seguito passo passo tutti i mie consigli? Ci vuole almeno un giorno per far sì che si produca abbondante yogurt e siero. Non è che hai usato un colino a maglie troppo sottili e quindi il siero non è sceso bene? Inoltre devi lasciare lo yogurt in "posa" sul colino per almeno un'ora, anche di più, affinché il siero si stacchi dallo yogurt.

Unknown ha detto...

CIAO,SONO ANTONELLA E HO SEGUITO I COMMENTI SUI FERMENTI LATTICI VIVI,IO NE HO PARECCHI A DISPOSIZIONE,SE QUALCUNO LI VUOLE MI PUO' CONTATTARE SULLA MIA MAIL

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti, i fermenti si trovano nei caseifici oppure negli allevamenti di mucche da latte aziende agricole che forniscono il latte appena munto al dettaglio. Io per esempio domani vado al caseificio a ritirare i fermenti vivi e iniziò l avventura dello yougurt meglio kefir fatto in casa. Sono contenta :-)

Anonimo ha detto...

Sono alla ricerca disperata di fermenti lattici vivi non liofilizzati...abito a rimini e non riesco a trovarli da nessuna parte. Qualcuno sa dove posso trovarli da queste parti? Grazie

Unknown ha detto...

ciao, a me è successo di dimenticarmi di fare lo yogurt dopo le 24 e ne sono passate 48, il tutto ha un odore di caglio e lo yogurt l'ho buttato. I fermenti sono ancora buoni?
Si possono ancora utilizzare?

Unknown ha detto...

Ciao, io ho dimenticato di colare lo yogurt dopo 24 ed ho trovato tutto acido, così ho buttato lo yogurt ed ho tenuto i fermenti sperando di recuperarli...ma non li vedo bene. Sopravvivono dopo 48 ore? Posso ancora utilizzarli... o non c'è speranza?

Unknown ha detto...

Buongiorno, io sono di Cusano Milanino, se qualcuno è in zona poso darne un pochino, e.perondi@yahoo.it

Unknown ha detto...

Ciao, sono di Cusano Milanino, se siete nella mia zona posso cedere un po' di fermenti. e.perondi@yahoo.it

Unknown ha detto...

CIAO,IO SONO DI CHIETI E VOLENDO TE LI POSSO SPEDIRE CONTATTATI SULLA MIA E MAIL

Thamy ha detto...

Ciao..ho letto che hai i fermenti..ma li vendi?

federica ha detto...

Ciao! io ho i fermenti da pochi giorni, faccio il tuo stesso procedimento ma ho ottenuto uno yogurt abbastanza liquido..il tuo sembra bello denso..devo mettere meno latte? però se non li copro tutti poi muoiono?

Sara ha detto...

Ciao Federica intanto complimenti per il blog! Ho letto tutti i commenti sul kefir. Anche io ho i fermenti e finora tutto è andato bene. Poi improvvisament il kefir ha smesso di addensarsi e anche dopo 24 ore viene solo un latte un po più acido ma totalmente liquido. Non ho cambiato niente e non so cosa è successo. Sai dirmi cosa può essere capitato e se sono ancora vivi? O devo buttare tutto? Anche io sono di Firenze e se ne hai un po li compro a qualsiasi cifra!! Grazie se vorrai darmi qualche suggerimento! Sara

Anonimo ha detto...

Ciaoooo ......... è da poco che faccio lo yogurt ma non ho ancora ben capito le dosi. Io possiedo 30g di fermenti e volevo sapere quanto latte devo mettere. Poi in 1 settimana non sono aumentati di niente perchè li peso ogni giorno. GRAZIE MILLE

Cucina con Federica ha detto...

per Thamy: mi dispiace, ma io non li ho più.

per Federica: devi mettere tanto latte quanto basta per coprire appena i fermenti, diciamo che non devono nuotarci nel latte... ;-)
Per rendere cremoso lo yogurt devi scolare bene il siero, un'operazione abbastanza lunghetta (almeno 1 ora) ma che fa la differenza!!!

per Sara: i fermenti devono essere tenuti in un luogo possibilmente buio e lontano da fonti di calore o correnti d'aria. Non vorrei che con questa estate calda i tuoi fermenti ne abbiano un po' risentito.... Purtroppo io non ho più fermenti, altrimenti te li avrei regalati!! :-)

Silvia ha detto...

Ho ricevuto in omaggio proprio adesso dalla mia vicina un vasetto di yogurt preparato proprio con il tuo procedimento, ho capito che ci sfamerò tutta la città :) sarà impegnativo mantenere in vita questi fermenti ma se consideriamo gli addensanti, i conservanti e il saccarosio contenuti nel prodotto in commercio credo che ne valga la pena

Anonimo ha detto...

ciao io li ho ordinati via internet mi sono arivati dopo due giorni 10 grammi ma aumentano ogni giorno prova anche tu

silvia ha detto...

Ciao,
io filtro ogni mattina, ma pir lasciando il latte fermentato per circa un'ora nel colino, mi sembra che oltre al siero se ne vada anche parte dello yogurt e non credo dipenda dalla rete del colino che mi sembra suff fitta.. il risultato è che la quantità di yogurt che riesco a raccogliere è davvero esigua :((
silvia

Anonimo ha detto...

Volevo un consiglio k succede se si mettono nel frigo cm ho fatto io
Io ne ho 10 gr qnt latte ci va ?
Grazie !!!

Cucina con Federica ha detto...

Ciao Paola, ti consiglio di NON mettere i fermenti in frigo, perché il freddo blocca la fermentazione e potrebbe rendere lo yogurt più acido.
Per quanto riguarda la quantità di latte, non c'è una quantità precisa; versane finché non coprirai i fermenti, nè di più-nè di meno

Unknown ha detto...

Io tolgo con una forchetta o un cucchiaio di plastica l'agglomerato di kefir, lo metto in un bicchiere di vetro per ottenerne di nuovo, lavo i fermenti con latte, riempio il bicchiere e dopo 24 ore è pronto. Il latte che è rimasto nel bicchiere da cui ho tolto i fermenti, ed era diventato yougurt, lo mescolo con forchetta o cucchiaio di plastica e lo bevo così senza colare.Mi dite se in estate deve ugualmente essere preparato a temperatura ambiente o messo in frigo per le 24 ore?Mi chiamo Ilaria

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